Il saluto del Presidente Federale Giovanni Petrucci al 32° Mazzetto
17/04/2018
E'
una tradizione che ci affascina quella del Torneo "Mazzetto".
I
ragazzi di 32 anni fa, alla prima edizione del Torneo, non giocavano online con
gli smartphone, non conoscevano i giocatori della NBA a memoria e non
indossavano tenute da gioco di due taglie più grandi. Era decisamente un'altra
pallacanestro ed era diversa la nostra società. Le mode, le culture e le
tecnologie cambiano e, per carità, è normale che sia così.
Il
Torneo "Mazzetto", però, riesce ad essere sempre al passo con i
tempi, ma al contempo propone e persegue valori che sono formativi per i
ragazzi di allora, come per i ragazzi di oggi.
E'
un torneo agonisticamente e tecnicamente importante, riservato agli Esordienti,
magari alla prima esperienza fuori casa, ma è anche una grande occasione di
socializzazione con i ragazzi di fuori regione che vengono ospitati dalle
famiglie dei coetanei di Padova e provincia: è un momento importante per capire
le differenze, certo, ma anche per condividere i tratti in comune grazie al
basket
Gli
organizzatori del Torneo hanno un profondo amore per il basket come strumento
di comunicazione, di formazione e di aggregazione e il Torneo è proprio bello
da vivere e da giocare. Massimo Mazzetto, sfortunata promessa azzurra che ci ha
lasciato all’età di 21 anni, è in ogni momento onorato e commemorato nel modo
migliore.
Ragazzi,
divertitevi!
Giovanni
Petrucci
Presidente Federazione Italiana Pallacanestro